La Sessuologia, è lo studio degli aspetti medici e psicologici della sessualità e delle relazioni affettive.
La Sessuologia clinica, studia le disfunzioni sessuali e i disturbi della sessualità, ponendo una certa enfasi alle dinamiche relazionali e affettive della persona coinvolta, a partire dall'analisi dei fattori scatenanti e di quelli di mantenimento che continuano ad alimentare la disfunzione o il disturbo sessuale.
Il Sessuologo, ha il compito di fornire al paziente gli strumenti per superare il momento critico che gli genera sofferenza e, laddove lo ritenga opportuno, coinvolgere il partner nel processo di intervento sessuologico. Spesso la presenza del partner contribuisce a migliorare la qualità non solo del rapporto sessuale, ma del rapporto di coppia, della comunicazione, della complicità.
Il Sessuologo clinico, a orientamento cognitivo-comportamentale integra l'intervento sessuologico con tecniche di terapia cognitivo-comportamentale mirate all'acquisizione di un certo grado di consapevolezza emotiva, cognitiva e comportamentale per favorire la presa di coscienza delle sensazioni che entrano in gioco nel momento del rapporto sessuale.
La consulenza sessuologica, quindi diventa una vera e propria SEX THERAPY orientata a favorire la consapevolezza delle proprie capacità, nonchè dei propri limiti, sia da soli che in presenza del partner, e migliorare la comunicazione delle proprie esperienze emotive e percettive durante il rapporto sessuale.
Il sesso è un tema che pervade la vita di tutti i giorni, probabilmente per il forte interesse che suscita nei mezzi di comunicazione di massa, quali stampa, televisione, cinema, radio, ma sicuramente anche per il ruolo che esso gioca nell’equilibrio psicofisico della persona.
La sessualità, infatti, riveste un ruolo fondamentale non solo nella vita di ciascun individuo, in quanto espressione dell’ eros, inteso come bisogno primario, ma anche nella vita di coppia: in questo caso, essa diventa un ingrediente fondamentale del legame affettivo, dell’intimità della coppia, a prescindere dalla struttura che essa assume, sposata o convivente, omosessuale o eterosessuale.
Nella sua funzione ludica, relazionale e riproduttiva, la sessualità è un elemento costitutivo di ogni essere umano. Viverla appieno consente di raggiungere un miglior equilibrio con il proprio corpo e con la propria vita psichica, in quanto si diventa più consapevoli delle proprie sensazioni, dei propri vissuti emozionali e cognitivi; inoltre, favorisce la possibilità di aprirsi all’altro ad un vicendevole scambio emotivo, basato sulla fiducia e sul coinvolgimento reciproco, che facilita il consolidamento dell’intimità di coppia; il coraggio di esporre la propria vulnerabilità, spesso nascosta da un costante tentativo di voler essere adeguati; ed infine la libertà di potersi esprimere senza paura del giudizio e della critica.
Nonostante da tempo si riconosca il ruolo fondamentale ricoperto dalla sessualità nel benessere e nella qualità di vita della persona, in molti paesi occidentali la cultura sessuale è carente o imprecisa, impregnata di falsi miti, condizionamenti culturali, politici, religiosi e sociali che alimentano insicurezze e inibizioni personali.
Educare alla sessualità è un modo per tutelare la salute, per riconoscere e rispettare se stessi e gli altri, dunque è un modo per educare alla vita in tutta la sua totalità.